Rappresentante massimo di labiate la cui natura è legata al calore, foglie ristrette aghiformi, lineari e coriacee
Il Pelikan afferma:
“Rafforza la coscienza, risveglia, incoraggia”
“Agisce contro il ristagno nel fegato, l’ittero, il diabete”
E ancora “L’anemia, le mestruazioni insufficienti, i disturbi di circolazione sanguigna ne sono favorevolmente influenzati…”
Ha azione eccitante, tonica e carminativa (cioè favorisce l’eliminazione dei gas intestinali) combatte debolezza fisica e psichica, reumatismi, catarro bronchiale, mal di denti e di testa, difficoltà dell’apparato digerente
Sole – yang
Rametti e sommità fiorite durante tutto l’anno, (periodo balsamico in primavera quando si ricopre di fiori color malva)
Con l’essiccazione perde molti principi attivi
Ricca di olio essenziale (pinene, limonene, canforene.. )
Stimolante, tonico, aromatico, amaro, antispasmodico, espettorante ed eupeptico
Come infuso, condimento o nel vino per inappetenza, disturbi digestivi ed esaurimento psichico.
Come tintura per nervosismo, emicrania, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali, digestione difficile.
Cataplasmi per slogature e contusioni
In cucina per insaporire pani, minestre, patate, verdure, stufati, conserve e carni.
L’olio essenziale, che ha azione terapeutica stimolante l’Io se messo nell’acqua del bagno, viene usato anche in cosmetica per l’azione antirughe
Avvertenze!
È emmenagogo: può provocare il flusso mestruale, controindicato in gravidanza, usato per un breve periodo e nelle dosi indicate dal medico perché può causare intossicazione